Da pochi giorni si sono svolte le prime prove selettive per il grande concorso per i 350000 docenti (tra maestre ed educatori) che cercano in tutti i modi di posizionarsi tra le prime posizioni della graduatoria per trovare lavora nelle scuole e negli asili pubblici di tutta Italia. La prima prova è composta da 50 domande da svolgere al computer, diverse per ogni partecipante, di cultura generale e logica.

Questa prima prova sarà un’iniziale scrematura. I fortunati che la passeranno potranno accedere alle successive prove più specifiche. La prova ha durata di 50 minuti, al termine del quale i partecipanti sapranno istantaneamente l’esito. Grazie alla tecnologia gli utenti sapranno subito il risultato e non dovranno più aspettare quegli interminabili e lunghi giorni prima di sapere se sono stati ammessi o no alle prove successive. Il punteggio necessario per poter accedere alle altre prove scritte e orali consiste almeno dai 35/50 in su. Le successive prove, scremeranno definitivamente i partecipanti che dovranno rimanere in 11542, numero delle cattedre disponibili per questo concorso. Il numero è esteso dagli asili nido fino alle scuole superiori.

La prova saranno svolte in questo periodo proprio per dare la possibilità alle organizzazioni competenti di assegnare le cattedre ai vincitori già dal prossimo anno scolastico. Nonostante questo all’apparenza sembra essere un punto di luce in questo buio dato dalla crisi lavorativa, come per tutte le cose non mancano le proteste di insegnanti e di tutto il personale tecnico per questo concorso. Infatti, pare che per prima cosa le prove fossero piene zeppe di errori di ogni genere.

Molti sono stati i ricorsi da parte di insegnanti che seppur in linea con tutti i requisiti per accedere al concorso, sono stati esclusi senza troppe spiegazioni. Il malcontento generale c’è anche dai tecnici informatici, ai quali è stato assegnato il ruolo di sorveglianza. Oltre ad essere sottopagati, gli vengono assegnate mansioni non previste dal contratto, quindi sono in molti che per protesta non si sono presentati al lavoro nei giorni della prima grande prova generale. Insomma non ci resta che attendere i prossimi giorni per vedere come si concluderà questo mega concorso, sperando che i tanti partecipanti possano comunque lavorare a breve.

Fonte immagine – http://blog.studenti.it/rizieroalberico/concorso-docenti-ripartizione-di-tutti-i-posti-disponibili/