Se si ha una forte propensione all’accudimento dei bambini piccoli e soprattutto se ci sono tutti i requisiti richiesti, si può pensare di aprire un asilo nido. Precisamente si tratta di una struttura dedicata a bimbi di età compresa fra 3 mesi e 3 anni ed è nata per andare incontro soprattutto alle esigenze delle mamme che purtroppo devono lasciare i loro bimbi ancora così piccoli a qualcuno per qualche ora, per motivi di lavoro.
Innanzitutto prima di avviare le pratiche di apertura, ci si deve rendere conto di possedere tutti i requisiti necessari. Infatti serve un titolo di studio adeguato: laurea ad indirizzo pedagogico (scienze dell’educazione), maturità magistrale o diploma psicopedagogico, licenza di assistente di comunità infantile, diploma di maestra d’asilo. Poi ci sono gli attestati rilasciati dagli Enti preposti (Asl, Comune…) che riguardano le condizioni strutturali e igienico-sanitarie che variano da regione a regione.
Per quanto riguarda l’iter da seguire ci si deve rivolgere allo sportello per le Attività Produttive del comune di residenza, che fornirà tutti i moduli da compilare con le relative indicazioni utili per l’apertura del nido. Innanzitutto si deve scegliere la struttura adeguata a contenere gli spazi da adibire a zona gioco, sala merenda, area riposo, cucina, bagni ed eventualmente una piccola infermeria, e deve essere arredata con mobili a misura di bambino: tavolini e sedioline, armadietti, culle, lettini, seggioloni e tanti giocattoli adatte alle diverse fasce di età. Solitamente queste strutture comprendono anche un giardinetto per le attività all’aperto.
In genere un asilo nido deve essere in grado di ospitare da 19 a 50 bambini e anche il personale deve corrispondere ad una precisa proporzione numerica stabilita da ogni regione, poiché si tratta di neonati o comunque di bambini poco più grandi. Per l’investimento iniziale bisogna considerare quindi l’arredamento e i giochi, e in più si devono stimare i costi di gestione che oltre alle forniture di energia, gas e acqua, comprendono anche i materiali di consumo (cancelleria e pannolini), gli alimenti e l’assicurazione obbligatoria.
Ma senza dubbio le caratteristiche che bisogna possedere per aprire un servizio di questo tipo sono: l’amore per i piccoli e la capacità di interagire con loro, tantissima pazienza e anche grande capacità di coinvolgimento dei piccoli ospiti. Solo così, sapendosi relazionare bene anche con i genitori, ci si guadagna fiducia e tanta buona pubblicità.