Per categorie protette si intende quella parte di lavoratori tutelati dallo Stato con agevolazioni specifiche, perchè fisicamente disabili o per altri motivi di svantaggio. Precisamente appartengono a questo gruppo gli invalidi civili (con invalidità superiore al 45%), gli invalidi del lavoro (con invalidità superiore al 33% attestata dall’Inail), gli invalidi di guerra o per servizio, gli invalidi appartenenti alla protezione civile, i sordomuti dalla nascita e i non vedenti ( con un difetto visivo tra i nove e i dieci decimi), le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, i profughi, le vedove e i gli orfani di guerra e del lavoro.
I loro diritti nel mondo del lavoro, in particolare per quanto riguarda le assunzioni, vengono regolamentati dalla legge 68/1999, precisamente dall’articolo 18 che obbliga i datori di lavoro sia pubblici che privati ad assumere una determinata quantità di persone appartenenti a questa categoria, in base al numero dei dipendenti dell’azienda.
Due sono le modalità con cui può avvenire questa procedura: la Chiamata nominativa, cioè la ricerca diretta del datore di lavoro che nell’offerta da lui formulata dà la precedenza agli iscritti nelle liste delle categorie protette. In questo caso c’è prima un colloquio conoscitivo e in genere segue una prova pratica riguardante le mansioni da svolgere, quindi avviene l’assunzione diretta. La Chiamata numerica invece avviene tramite il centro per l’impiego che convoca gli eventuali candidati facendo riferimento alle graduatorie delle liste di disoccupazione.
Naturalmente per appartenere a questo gruppo bisogna iscriversi nelle liste delle categorie protette, presentando tutti i documenti necessari che confermino il possesso di tutti i requisiti. Innanzitutto bisogna aver compiuto il quindicesimo anno di età e non si deve essere ancora in età da pensione, è necessario essere disoccupati e la cosa fondamentale è possedere la documentazione che attesta la disabilità o comunque la condizione di svantaggio che rientra per legge in questa fetta di lavoratori agevolati.
