Finalmente, dopo tanti anni, fatti solo e sempre di luoghi comuni, qualcosa è cambiato nella mentalità umana e nei ruoli genitoriali che prima sembravano definiti rigidamente. Se infatti fino a qualche anno fa la figura del padre era vista principalmente come colui che manteneva la famiglia economicamente e la madre come quella che doveva prendersi cura dei figli, adesso le cose stanno prendendo una piega diversa.
Se prima alla nascita del bambino era matematicamente certo che il periodo di aspettativa era preso solo dalla mamma tramite la maternità, adesso anche i padri possono prendersi la paternità, proprio per stare vicini ai propri bambini e non perdersi più quei momenti speciale e magici come nei primi mesi di vita. I giovani papà sono sempre più felici di prendersi questo periodo, anche perché in molti casi, la carriera lavorativa della mamma impedirebbe di prendersi grossi periodi di lontananza sul lavoro, quindi se al papà questa lontananza non crea grandi disagi, mamma e papà si supporterebbero a vicenda anche in questo genere di compito.
Grazie al nuovo decreto legislativo n° 151 del 26 marzo 2001, anche il papà ha diritto al congedo e ai permessi retribuiti, per non parlare dell’allontanamento dal posto di lavoro fino al 3° mese successivo della nascita del bambino. I padri possono usufruire della paternità nel caso che la mamma sia deceduta o malata o abbia abbandonato il neonato o in caso di custodia totale affidata al padre.
Anche in caso che la mamma sia impossibilitata a prendere la maternità per periodi troppo lunghi nel luogo lavorativo (naturalmente la scelta è della madre stessa, in quanto la legge obbliga il datore di lavoro a consentire la maternità alla donna), il padre può prenderla al posto suo. Per fare tutto questo il padre dovrà presentare la corretta documentazione al datore di lavoro e all’Inps. Attraverso il sito dell’Inps, sono descritte tutte le modalità per usufruire di questo diritto, compreso l’elenco di documenti da consegnare e i requisiti per poterne beneficiare.
Fonte immagine – http://www.nostrofiglio.it/gravidanza/maternita-e-lavoro/congedo_paternita.html