Molti si chiedono come si diventa scrittori e come scrivere un libro. Da che parte cominciare? Pensare di scriverlo è più difficile che farlo. Se c’è un’idea che ronza nella testa, va buttata giù senza paura di non farcela. In primo luogo quindi si deve avere un’idea, un personaggio chiaro nella testa. Il personaggio deve avere una storia , un passato, un carattere, una fisicità, pregi e difetti , gusti, ben precisi. Quindi il primo passo è prendere carta e penna, scrivere la trama di cui si vuole scrivere e dare forma al personaggio principale e a quelli secondari.
Si tratta anche di aspetti che poi nel libro non devono essere necessariamente esplicitati. Poi si passa alla trama. C’è chi riesce a scrivere solo di getto ma poi bisogna dare una linea alla trama. Si può iniziare scrivendo le parti più salienti della storia e poi unirle, oppure concentrarsi per capitoli. A questo punto bisogna chiedersi perchè dovrebbero pubblicare la vostra storia, cosa ha di diverso dagli altri milioni di libri, è un idea originale? Questa è una domanda importante perchè gli editori non pubblicano tutte le storie solo quelle più originali e interessanti dal punto di vista letterario. Poi c’è il momento della revisione, dove bisogna rileggere tutto e riscontrare se ci sono incongruenze nella trama e nei personaggi.
Arriva così il momento della riscrittura. Una volta finito il libro va riscritto ed è la parte più difficile perché ormai si è esausti di leggere e rileggere ma è una fase importante. A questo punto è importante un giudizio imparziale, non di amici o conoscenti, ma di gente esperta quindi ci si può affidare a un’agenzia letteraria che ha come missione quella di visionare e fare una scheda tecnica e oggettiva del testo. Questa è una fase importante perché da qui si possono vedere le potenzialità dal libro. Che in più sarà corretto grammaticalmente, perché non è detto che sia scritto bene. Si può scegliere questa strada che però è a pagamento. Alcune agenzie letterarie fanno solo la correzione del testo e la valutazione, non è detto che scelgano di mandarlo alla casa editrice. Se volete affidarvi a un’agenzia letteraria per seguirvi nel vostro percorso alcune sono a pagamento, altre percepiranno solo la percentuale che si contratta prima insieme.
Di solito ci si affida a un’agenzia quando non si è convinti della propria opera, o quando si hanno molti rifiuti dalle case editrici. Un’altra strada, infatti, è quella di farsi correggere la bozza da un’agenzia letteraria e poi cominciare a spedire il proprio libro alle case editrici. A questo punto è bene informarsi perché tra le case editrici c’è una differenza non indifferente: ci sono le case editrici che chiedono un contributo, cioè l’acquisto di copie, e quelle non a pagamento che si prenderanno solo la percentuale sui diritti d’autore. Fatto, questo non resta che aspettare, i tempi di attesa sono lunghi quindi bisogna avere pazienza e continuare a mandare la propria opera agli editori. Tra tutti c’è ne sarà uno giusto per voi.
Inoltre, per qualsiasi dubbio potete affidarvi ai forum per scrittori emergenti come Writer’s Dream o Galassia arte forum. In questi forum troverete tutte le risposte alle vostre domande o dubbi. Intanto troverete la lista delle case editrici e delle agenzie letterarie, a pagamento e non, poi troverete consigli, esperienze, potrete anche promuovere il vostro libro, chiedere consigli anche sulla grammatica e sulla sintassi o su aspetti legali. Insomma il percorso di uno scrittore è caratterizzato dalla pazienza e dalla perseveranza. Se siete fortunati e trovate un editore disposto a pubblicarvi poi si passa alla fase della promozione. Quindi organizzare presentazioni, autopubblicizzarsi con i nuovi social network, insomma a quel punto si diventa imprenditori di se stessi, anche se la case editrici serie metteranno a disposizione i loro mezzi.Ma se amate scrivere e volete diventare scrittori ne vale la pena.