Il colloquio è la parte che spaventa principalmente tutti quanti, forse più del lavoro stesso in quanto è il momento decisivo, se non si convince l’esaminatore, non riuscirai mai ad accedere alla successiva prova lavorativa. A volte si perdono occasioni solo perché non si era preparati su una domanda, magari un po’ personale o di carattere generale, non riuscendo a dare quindi la corretta risposta. Ecco perché sono state raccolte le domande più frequenti che possono capitare durante un colloquio, in modo da potersi esercitare, per non essere colti più alla sprovvista.
Di seguito vogliamo proporvi le 200 domande che ognuno di voi potrebbe sentirsi fare almeno una volta nella propria vita lavorativa. Vengono divise in quattro categorie:
- Domande che riguardano la vostra persona in generale: quali sono i suoi pregi e i suoi difetti, esegua una breve descrizione di se, quali sono le caratteristiche di lei che sono un pregio e quali un difetto, è soddisfatto di se stesso, si piace e pensa di piacere agli altri, come pensa che descrivano i suoi amici, le piace organizzare la sua vita, pensa di essere creativo intuitivo e determinato, crede di essere simpatico aperto e preciso sul lavoro, si lascia scoraggiare facilmente, riesce a lavorare sotto pressione, come pensa la descriverebbe il suo nemico, riesce a lavorare con l’arroganza dei colleghi, è disponibile con gli altri, riesce a lavorare in gruppo o è più solitario, è sposato, è fidanzato, quanti figli vorrebbe avere, che rapporto ha con i suoi genitori, quali sono i suoi interessi e i suoi hobby, esegue volontariato, esegue degli sport, i suoi valori e cosa le dà fastidio negli altri, come passa il suo tempo libero e quanto ne vorrebbe, quanti amici ha e quali caratteristiche di lei vorrebbe modificare;
- Domande che riguardano la vostra formazione scolastica: quali materie le piacevano e quali detestava, quali erano i suoi rapporti con compagni e professori, studiava in gruppo o da solo, ha mai avuto problemi scolastici, perché ha scelto questo percorso formativo, ha mai avuto ruoli importanti in esso, i suoi genitori hanno scelto per lei, ci racconti un episodio spiacevole e uno che ricorda con piacere che è capitato durante i suoi anni scolastici, che giudizio si darebbe alla maturità e alla tesina che ha esposto, ha sempre avuto un comportamento corretto con compagni e insegnanti, ha lavorato mentre studiava, ritiene di essere stato valutato correttamente e quale voto sperava di ottenere, ha frequentato corsi extrascolastici, è soddisfatto del voto di laurea, come mai ci ha impiegato più del normale, quali sono stati gli ostacoli maggiori;
- Domande che riguardano l’ambito professionale: ci racconti le sue esperienze professionali, quali sono i suoi pregi e i suoi difetti sul lavoro, quali sono le mansioni lavorative che vorrebbe svolgere, ritiene di aver sempre eseguito il suo lavoro al meglio, quali sono i suoi progetti futuri e quali sono i suoi interessi, ha avuto contatti con altre aziende, quali sono i suoi rapporti con i colleghi, perché cerca una nuova occupazione, quali sono stati i motivi per cui si è candidato da noi, principali compiti e mansioni che ha svolto, entro quanto vorrebbe raggiungere i suoi obiettivi professionali, che rapporto ha con colleghi e con il capo, quanta umanità bisogna avere quando si parla di professionalità, qual è il suo stipendio e inquadramento lavorativo ideale, soddisfazioni degli impieghi lavorativi precedenti e cosa non l’ha motivata, accetterebbe qualunque lavoro, strategie per trovare lavoro, a cosa è disposto a rinunciare per il lavoro;
- Domande che riguardano la posizione presentata: cosa le piace e cosa non le piace della posizione presentata, l’aspetto che la preoccupa maggiormente, su quali aspetti si sente preparato e quali la spaventano principalmente, conosceva già la nostra azienda, è soddisfatto della retribuzione e quanto si aspettava, ha bisogno di altri chiarimenti, non mi sembra molto soddisfatto della proposta lavorativa, è vero?, mi sembra fin troppo preparato per la posizione da noi sottoposta quindi non la possiamo selezionare, cosa ne pensa?, è comodo a raggiungere il luogo lavorativo.
Studiando e preparando le risposte a queste domande ci ritroveremo molto piu’ preparati ad un colloquio di lavoro. Ricordate che il colloquio e’ il primo impatto con l’azienda che cerca personale e per essere scelti tra i vari candidati dobbiamo sembrare svegli e spigliati ed un modo per dimostrarlo e rispondere con prontezza e sicurezza alle domande che ci vengono fatte. In bocca al lupo.
Fonte immagine – http://lavoroelavoro.wordpress.com/2012/12/05/domande-chiave-ad-un-colloquio-di-lavoro/