Se siete alla ricerca di un concorso di lavoro potete collegarvi al sito della Gazzetta Ufficiale. Si tratta di una versione gratuita messo a disposizione dalla Gazzetta Ufficiale del Lavoro italiana, messo a disposizione per poter reperire tutte le informazioni relative al mondo del lavoro e dei concorsi.
La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pubblicata nelle ore pomeridiane, si divide in:
Parte I:
- Serie generale (pubblicata tutti i giorni feriali);
- 1ª Serie Speciale – Corte Costituzionale (pubblicata il mercoledì);
- 2ª Serie Speciale – Comunità Europee (pubblicata lunedì e giovedì);
- 3ª Serie Speciale – Regioni (pubblicata il sabato);
- 4ª Serie Speciale – Concorsi ed Esami (pubblicata martedì e venerdì);
- 5ª Serie Speciale – Contratti Pubblici (pubblicata lunedì, mercoledì e venerdì).
Parte II:
- Foglio delle inserzioni (pubblicata martedì, giovedì e sabato).
2. Parte prima – Serie Generale
In questa pubblicazione trovano posto tutti gli atti normativi ed amministrativi emanati dalle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, quali:
- Leggi ed altri atti normativi;
- Atti degli organi Costituzionali;
- Decreti Presidenziali;
- Decreti, delibere e ordinanze Ministeriali;
- Decreti e delibere di altre autorità;
- Circolari;
- Comunicati.
Ogni numero di questa pubblicazione, numerata progressivamente nell’ambito di ogni anno, può essere accompagnato, nel caso di atti particolarmente corposi e/o numerosi, dalla pubblicazione di uno o più supplementi: ordinari o straordinari.I requisiti per l’ammissione al concorso e gli eventuali titoli di merito e di preferenza devono essere posseduti alla data, specificata all’interno del bando, corrispondente al 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, ovvero al termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione.
La domanda di partecipazione deve essere consegnata all’Ufficio postale di partenza, o direttamente all’ufficio concorsi dell’ente che bandisce il concorso, nella quasi totalità dei casi entro e non il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. Può succedere, specie nei concorsi numericamente più consistenti, che esista un termine ultimo per l’accettazione della domanda presso l’ufficio concorsi di competenza anche da parte dell’Ufficio postale ricevente ( specificato nel testo). In ambedue i casi, comunque, fa fede il timbro postale. In genere l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento della domanda dovute a disguidi postali non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.
Info immagine: http://www.roccocipriano.it/wordpress/2012/01/20/profumo-lenigmista/gazzetta-ufficiale-concorsi-ed-esami/