Scegliere un percorso di studi universitari, che riesca possibilmente a trasformarsi poi in un lavoro vero e proprio, non è mai stata cosa facile. Figurarsi in un periodo di crisi come questo, dove buona parte dei giovani laureati finisce con il ritrovarsi precario o – peggio ancora – disoccupato. Come si fa quindi a scegliere quale laurea conseguire? Quali sono le professioni più richieste e meglio retribuite?
Inutile dire che la richiesta, da parte del mondo del lavoro, di giovani che abbiano alle spalle una buona formazione universitaria ha fatto crescere di gran lunga la percentuale di laureati in Italia: un recente Rapporto Excelsior ha dimostrato come questi siano passati dai quasi 4 milioni del 2004 agli oltre 5 milioni del 2010. Le lauree più richieste – che si traduce in utili e redditizie – sono senza dubbio quelle legate alle facoltà scientifiche, mentre risultano essere agli ultimi posti della classifica i titoli di studio di ambito umanistico (Lettere e Filosofia, Psicologia), che nel 2012 sembrano condannare alla totale disoccupazione.

La migliore scelta che voi possiate fare pare essere quella di una laurea in Economia, che vi garantirà di entrare in una grossa azienda dove poter intraprendere una lunga carriera professionale, magari diventando un manager di rilievo, o che vi permetterà di accedere al mondo della finanza, dove broker e consulenti finanziari risultano essere tra le figure professionali più pagate del momento. Negli ultimi sembrano aver riscosso un notevole successo anche tutte quelle professioni che risultano essere legate al mondo del marketing: in difficili tempi di crisi le aziende sono infatti pronte a pagare cifre piuttosto notevoli a chi di dovere pur di riuscire a mantenersi a galla.

Seguono nella classifica gli studi ingegneristici ed informatici, che non possono non essere richiesti praticamente ovunque nell’era della tecnologia (società grandi e piccole, centri di assistenza, laboratori…) e che anzi possono garantire un’intensa attività professionale in quanto libero professionista. Intramontabile infine la professione del medico, possibilmente specialista, che richiede lunghi anni di studio, ma che ripaga generalmente con contratti di lavoro a lungo termine e con uno stipendio piuttosto alto.

Nonostante il mondo del lavoro si trovi in un periodo di grande difficoltà, l’unico dato che può consolare è che le percentuali di laureati con occupazione superano assolutamente quelle dei diplomati con lavoro. Detto questo, non vi resta che scegliere il settore che più preferite.

Fonte Foto – http://verona.olx.it/gdi-multilevelmarketing-online-lavoro-semplice-e-redditizio-iid-18684196