Kiabi: il Brand francese assume in Italia

Kiabi noto brand francese di moda low-cost che vanta 321 punti vendita in Europa e alcuni anche in Cina e in Russia; nata nel 1978, la Kiabi si espande subito nel comparto dell’abbigliamento per tutti, con lo slogan : “la moda a piccoli prezzi”.

In Italia arriva solo nel 1996 , a Milano, ma ha subito successo e in breve i punti vendita qui da noi diventano una ventina. Nei sei paesi dove Kiabi è presente ha una forza-lavoro di 8500 dipendenti, e sono previste circa 800 nuove assunzioni per il 2012. Oggi è tra le aziende che offrono opportunità di lavoro di frequente, anche qui in Italia.

La richiesta di personale fa riferimento alla regione Lombardia, con preferenza per giovani studenti che desiderano ampliare le loro esperienze con stage o brevi contratti, inoltre vi sono opportunità di lavoro per addetti alle vendite e promoter per i fine settimana. Ma vi sono sempre richieste anche in altre regioni d’Italia. Kiabi offre grandi garanzie con i suoi trenta anni di esperienza nel comparto moda e con oltre 145 milioni di capi che sono stati venduti in tutti i principali paesi dove sono presenti i suoi punti vendita.

Per chi entra nello staff di Kiabi vi è un’accoglienza personalizzata e un periodo di formazione, affiancato da personale esperto e superiore; un vero percorso iniziale assistito per una serena integrazione; al riguardo il  Direttore delle Vendite per Italia Marco Crippa ha rilasciato una dichiarazione dove spiega che  nell’azienda i nuovi dipendenti, vengono fatti partecipare  a un’intera una giornata diciamo cosi di : “rodaggio” durante la quale gli vengono illustrati i servizi, la storia dell’azienda e il regolamento di base sul rapporto di lavoro e lo svolgimento passo passo delle mansioni quotidiane nei propri ruoli.

Candidarsi per le posizioni aperte del brand non è mai stato cosi facile, è sufficiente visitare il sito ufficiale di Kiabi e andare alla pagina lavora con noi, dove trovare le offerte di lavoro dell’azienda ma anche dove è possibile inviare una candidatura spontanea.

Fonte immagine: cercolavoronapoli.info

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