Quando cercate un’offerta di lavoro, non dovete sempre guardare i lavori più tradizionali, come impiegati, call center, operai, ecc. A volte la vostra strada vi potrebbe portare a mansioni un po’ fuori dal normale, che solo chi ha la mentalità aperta può notare e valutare. Chissà poi che dietro queste strane professioni, non si trovi la vostra strada e la vostra passione. Per esempio, avete mai pensato di lavorare in radio? Se l’idea vi ha sfiorato o comunque non vi dispiace, c’è una nuova offerta che fa proprio al caso vostro.

Radio IES, un’emittente ascoltata in tutto il centro Italia, cerca personale adibito alla vendita di spazi pubblicitari. Non vengono fornite grosse informazioni e da come si è potuto capire non viene richiesta neanche una grande esperienza, dato che cercano figure junior per vendere all’interno del palinsesto. Viene richiesta una buona preparazione culturale, quindi viene ipotizzato che cerchino comunque giovani diplomati o laureati.

Dopo una breve formazione, il fortunato candidato saprà lavorare in completa autonomia, dovrà seguire le linee guida fornite dalla direzione e svilupparle personalmente e infine dovrà avere delle buone doti relazionali con il pubblico ed essere estremamente professionale. Naturalmente dovrà avere buona dimestichezza con i principali sistemi informatici e conoscere un minimo di lingua inglese. Comunque tutte queste notizie e tutti i dettagli sono presenti nella pagina dove è possibile anche compilare il form per la propria candidatura. È fondamentale seguire le indicazioni e leggere bene i parametri. Successivamente non dovrete fare altro che aspettare e sperare di ricevere la telefonata da parte dell’emittente. Solo allora saprete tutte le informazioni inerenti alla mansione, agli orari, alla paga, al contratto, ecc.

Oltre questa, ci sono anche parecchi altri annunci riguardanti stazioni radio locali e internazionali che ricercano personale da inserire presso le varie aziende. Principalmente vengono richiesti stagisti, con buona possibilità di assunzione futura. Insomma, visto il periodo di profonda crisi, non sarebbe male come impiego.

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