Lavorare presso l’Unione Europea

Unione-Europea lavorare

Un buon escamotage contro la crisi lavorativa attuale, sarebbe quella di lavorare in Italia (se non avete intenzione di spostarvi direttamente all’estero) ma con uno stipendio europeo. Principalmente sono tre i vantaggi, stipendio molto generoso (con relativa indennità, malattia e ferie), anche se contratti brevi, garantiscono comunque una continuità lavorativa di almeno tre anni e infine perché le mansioni ricercate sono varie, dallo psicologo all’economista, al giurista, ecc… svolgibili tranquillamente nel nostro Paese in una delle sedi acquistate dai membri dall’Unione Europea.

Per tutti coloro che non impazziscono all’idea di lavorare nelle sedi principali, come per esempio quella di Bruxelles o Lussemburgo, possono tranquillamente sfruttare le due succursali italiane, cioè quella di Parma (EFSA – Autorita’ Europea per la Sicurezza Alimentare) e quella di Torino (ETF – European Training Foundation). È consigliabile visionare spesso questi due siti in quanto non sempre le ricerche di lavoro, quindi i bandi dei concorsi, sono presenti sul sito generale dell’EPSO (European Personnel Selection Office), a volte queste due organizzazioni inseriscono sui loro rispettivi siti ricerche di lavoro a parte.

Se volete comunque trovare lavoro in questo campo, è consigliabile inserire il proprio curriculum vitae nella banca dati di tutti e tre i siti appena citati, in quanto tutte le offerte ufficiale passano solo ed esclusivamente di qui. Ogni anno compaiono di solito due test, che se superati garantiscono il lavoro presso appunto l’Unione Europea. Non vengono richieste particolari esperienze in tutte le materie, quanto una buona preparazione in matematica e un’ottima conoscenza della lingua inglese, in quanto la prova si svolgerà proprio in questa lingua o in francese o tedesco.

Si sa comunque che l’inglese è considerata ormai la lingua internazionale per eccellenza. La retribuzione è ben strutturata ed è proporzionata all’impiego trovato. Sicuramente molto più vantaggiose di quelle italiane. Valutate bene tutte le posizioni aperte in quanto anche quelle meno allettanti, possono darvi qualche possibilità in più visto che sicuramente l’esame per il concorso del contabile sarà più semplice rispetto a quello per lavorare come giurista e così via.

Fonte immagine – http://economia.tuttogratis.it/lavoro-allestero-procedure-semplificate-con-il-distacco/P22519/

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