Chi di voi non ricorda il Sapientino Clementoni, il gioco elettronico di domande e risposte che ha fatto crescere – educandole – intere generazioni? A partire dalla fine degli anni’60 ha tenuto compagnia a migliaia di bambini che, da soli o in compagnia, trascorrevano i loro pomeriggi imparando le nozioni fondamentali di storia o geografia, ottenendo un successo tanto grande da guadagnarsi addirittura uno spazio su alcuni dei dizionari italiani più diffusi nel nostro Paese.

La società Clementoni deve buona parte della propria fortuna al suo fondatore Mario Clementoni, artigiano marchigiano che, nel pieno del boom economico dopoguerra, rese possibile la nascita di un’azienda specializzata nella produzione e distribuzione di giocattoli educativi per bambini.

Il primo grande successo dell’azienda arriva nel 1967 proprio con il lancio di Sapientino, cui seguono altri nuovi giochi, alcuni dei quali realizzati in collaborazione con importanti personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura: nel 1988 la Clementoni lanciò INSIEME, il gioco a quiz realizzato, tra gli altri, da Maurizio Costanzo, Piero Angela e Giulio Andreotti. Da allora fino ad oggi la società è cresciuta a vista d’occhio, arrivando ad una produzione di giocattoli in grado di soddisfare i bambini di tutte le età:  dalla prima infanzia all’età prescolare, e quasi fino all’inizio dell’adolescenza.

L’azienda, al 100% italiana, è nata e cresciuta nella piccola Recanati e dalla sua fondazione fino ad oggi è sempre rimasta gestita dalla famiglia Clementoni. Entrare a far parte della società che fa divertire da anni intere generazioni significa lavorare duramente per trovare sempre nuove modalità di gioco, da sperimentare e produrre utilizzando sempre materiali totalmente atossici e di alta qualità, in grado di garantire la costante sicurezza del bambino. Se siete interessati a collaborare con uno staff di tecnici del settore, esperti di marketing, psicologi e pedagoghi non dovete far altro che consultare l’apposita pagina web dell’azienda, dove potete trovare informazioni dettagliate sulle posizioni aperte  o inviare una propria candidatura spontanea.

Fonte Foto –  http://teloricordimica.blogspot.it/2012/10/arrivederci-papa-del-clem-clem.html