Con la crisi attuale sia economica sia lavorativa, la situazione ha subito un netto cambiamento rispetto a qualche anno fa. Come tutti ben sapranno il posto fisso, il miraggio del tempo indeterminato, sta svanendo sempre di più, in quanto sono sempre meno le aziende che assumono in questa maniera.
Anche se attualmente, visto gli ultimi decreti, il posto fisso non rappresenta più quella certezza che significava per i nostri nonni, in quanto si può essere licenziati dall’oggi al domani anche con un simile contratto. Tralasciando questo, concentriamoci principalmente sui tipi di contratti che vanno per la maggiore, cioè lavori a termine e stagionali. Attualmente le mansioni più richieste in campo lavorativo sono i metalmeccanici e tutte le mansioni inerenti alle professioni turistiche, che sia il cuoco, il cameriere, ecc. Infatti, negli annunci di posizioni aperte proposte dalle maggiori agenzie interinali, questo genere di posizioni risultano essere il 40% delle mansioni cercate rispetto che a tutte le altre.
Gli altri due settori che nonostante la crisi continuano a decollare sono il settore alimentare e il settore farmaceutico. Questo interesse da parte delle aziende per queste mansioni, risulta essere per la specializzazione che il dipendente deve possedere per eseguirle al meglio. Quindi non pensate di entrare in questi campi senza aver un titolo di studio per lo meno adeguato, non stiamo parlando solo ed esclusivamente del titolo di laurea, bensì anche del titolo superiore o per lo meno di attestati di corsi di specializzazione a livello regionale, i quali possono dimostrare comunque l’attitudine a questo tipo di lavoro da parte del dipendente.
Un fattore molto importante è anche quello della continua formazione, utile proprio per specializzarsi sempre di più, con le nuove tecniche scoperte. Se, infatti, un dipendente di una certa età, dimostra di avere sicuramente molta più esperienza di un neo diplomato, il giovane dalla sua parte avrà sicuramente delle tecniche più nuove e innovative. Ecco perché sono le aziende stesse che promuovono il canale della formazione continua e costante, all’interno della compagnia stessa. Detto questo, se siete disoccupati da parecchio e non sapete più dove sbattere la testa, potrete magari indirizzarvi su questi settori che sembrano non conoscere crisi.
Fonte immagine – http://www.infoiva.com/2011/09/professioni-richieste-luglio.html