La crisi attuale ha portato a spiacevoli conseguenze, dalla riduzione del personale, ai tagli nei vari settori, al peggioramento della qualità dei servizi, ecc. Ecco perché anche le professioni cercano di adattarsi a questa nuova situazione, nasce così l’infermiere di famiglia, soluzione adibita proprio per tagliare le spese sanitarie nel nostro Paese (che poi un paese che taglia su salute e istruzione ha vita breve, comunque…).
Questa figura non ha ancora ricevuto un riconoscimento ufficiale a livello lavorativo (non è quindi assunta in ospedale per esempio), ma ha ottenuto una formazione ad hoc frequentando alcuni corsi specializzati presso la facoltà di Infermieristica (chiedendo maggiori informazioni all’Università, vi verrà spiegato tutto nel dettaglio). Ma di preciso che mansione svolge questa figura professionale?
L’Infermiere di famiglia innanzitutto offre un servizio di mediazione e di dialogo con tutte le figure presenti sul territorio, dai fisioterapisti alle ostetriche e in più può ricoprire una delle tre cariche vigenti attualmente:
- Può svolgere funzioni educative e terapeutiche per persone con malattie croniche;
- Operano in ambito “cronic care model”, cioè prendono in cura un certo numero di persone e fanno attività di medicina nonché di insegnamenti sanitari per aiutarli a comprendere meglio determinate patologie;
- Presta il proprio servizio alle famiglie, lavorando insieme al medico, con io quale coopera per prevenire determinati disturbi che potrebbero insorgere.
Per il momento questa figura, mentre ha preso piede in molti altri Stati, qui da noi stenta a decollare. Ma nel giro di poco tempo, secondo studi universitari in ambito statistico, questa figura verrà maggiormente richiesta e tutelata. Ecco che quindi cambierà il ruolo dell’infermiere come lo conosciamo, non svolgerà più la sua professione solo all’interno degli ospedali, ma dovrà anche mettere le sue conoscenze a servizio delle famiglie nella vita quotidiana. Dunque il suo ruolo, che già era importante, avrà ancora più responsabilità, in quanto dovrà anche educare alla prevenzione il malato oltre che curarlo.
Fonte immagine – http://it.doctmag.com/professioni-sanitarie/L-Infermiere-di-famiglia/