Desiderate lasciare l’Italia per seguire le vostre passioni lavorative in altri Paesi d’Europa? Ecco allora ottime possibilità di inserimento per tutti i giovani fino a 30 anni che desiderano spostarsi per un’esperienza formativa e lavorativa di più ampio respiro.

L’Eures, la rete di servizi pubblici per l’impiego che coinvolge l’Unione Europea ed altri Paesi che fanno parte dell’AELS (l’Associazione Europa del Libero Scambio), nasce negli anni ’90 ed è presente ora in 31 Paesi, tra i quali per l’appunto l’Italia, con moltissimi centri per l’impiego diffusi capillarmente sul territorio. È proprio l’Eures, infatti, che ha lanciato questa nuova offerta di impiego per chi cerca lavoro come cuoco fuori dall’Italia.

Nello specifico, in questo momento l’Eures è alla ricerca di cuochi esperti nella cucina pugliese da inserire in un ristorante londinese a tema. L’offerta di lavoro è rivolta a cuochi rigorosamente entro i 30 anni di età che abbiano svolto una scuola tecnica alberghiera ed abbiano almeno un anno di esperienza pregressa in cucina. Richiesta, infine, una discreta conoscenza della lingua inglese.

Chi volesse candidarsi ha ancora poco tempo a disposizione. I candidati potranno infatti inoltrare entro e non oltre il 30 Dicembre 2013 il proprio curriculum vitae aggiornato e debitamente compilato in tutte le sue parti all’indirizzo mail golafulham@gmail.com inserendo necessariamente nell’oggetto il riferimento “Chef Puglia/EP” ed apponendo sul curriculum la dicitura che consente al trattamento dei propri dati personali.

I candidati ritenuti idonei saranno contattati per un primo colloquio conoscitivo. All’eventuale superamento dello stesso, è previsto un primo mese di formazione cui seguirà il lavoro vero e proprio in cucina. Quest’ultimo, organizzato come full time con contratto a tempo indeterminato e turni a rotazione, porterà ad una retribuzione variabile da un minimo di 1.200 ad un massimo di 2.000 euro netti al mese in base alle capacità ed alle esperienze dei candidati ritenuti idonei e quindi assunti.

Foto: ecoristorazionetrentino.it