Quando un cittadino non comunitario emigra in Italia, deve attenersi a norme precise sia nella vita di tutti i giorni, sia per quanto riguarda il lavoro, oltre che per le varie pratiche burocratiche da regolarizzare se vuole proseguire la sua domiciliazione nel nostro Paese. Ecco perché è stato ideato da poco un portale contenente le istruzioni e le procedure normative per vivere e lavorare in Italia.
In tale sito ci sono diverse categorie, c’è la sezione Educazione e apprendimento, Lavoro, Alloggio e governo del territorio, Accesso ai servizi essenziali, Minori e seconde generazioni. Per ognuna di queste vengono descritte nel dettaglio le informazioni importanti da conoscere, nonché le novità a livello istituzionale, normative e le attività svolte a livello sia nazionale che regionale che locale.
Il sito è ufficiale e approvato direttamente dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dal Ministro per la cooperazione internazionale e integrazione, dal Ministro dell’interno e dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Altre sottocategorie presenti sono lo spazio adibito alle notizie ed eventi, ai progetti e iniziative sempre aggiornate e alle esperienze sul territorio. Si potrà usufruire anche del servizio newsletter, in modo da poter sempre essere aggiornati su tutte le novità e le comunicazioni adibite alla vita e all’ambito lavorativo.
Vengono anche presentate dettagliatamente le varie normative, con tanto di legge e documentazione da poter consultare in qualunque momento. Per agevolare l’ambientamento dell’immigrato, vengono riportate anche le voci di consigli territoriali per l’immigrazione, gli strumenti da utilizzare per tale cambiamento e l’elenco dei patronati a cui rivolgersi. Insomma in questo sito viene riportato tutto quello che c’è da sapere per fare in modo che la convivenza tra cittadini residenti e cittadini immigrati sia sempre al meglio. Consultate dunque il sito per avere una guida dettagliata su tutto quello che c’è da sapere per poter iniziare una nuova vita all’insegna della legalità e del rispetto reciproco.
Fonte immagine – http://www.lavoroprevidenza.com/leggi_articolo.asp?id=1855