Selezione e fidelizzazione del personale: consigli per non sbagliare

In un mondo del lavoro contraddistinto da istanze sempre più importanti e da cambiamenti continui, la selezione del personale da parte delle aziende è cruciale. Ambito che, negli ultimi anni, è stato interessato da mutamenti dovuti soprattutto alla tecnologia, richiede un’attenzione particolare. Quali sono i consigli da seguire per non sbagliare? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe.

L’importanza della job description

I processi di selezione del personale hanno un punto di partenza specifico. Di cosa si tratta? Della job description. Per redigerne una di qualità bisogna innanzitutto mettere in primo piano il massimo della chiarezza per quanto riguarda le skill della figura che si cerca. Essenziale è anche essere chiari in merito all’inquadramento, ai benefit e alle modalità di gestione della presenza (smartworking o lavoro in ufficio).

Un altro aspetto che non deve essere trascurato in sede di preparazione della job description è il focus sulla mission e la vision dell’azienda. Oggi come oggi, infatti, si tende sempre di più a scegliere un posto di lavoro considerando non solo aspetti come l’inquadramento stipendiale, ma anche l’affinità rispetto ai propri valori.

Attenzione ai social

Quando si parla di selezione del personale fatta nel modo giusto, non si possono non chiamare in causa i social network. Passare in rassegna i profili dei candidati su queste piattaforme permette di informarsi in merito al loro percorso professionale, ma anche su altri aspetti. Social come Instagram, per esempio, possono essere un’ottima fonte di informazione in merito alle passioni.

Il valore della consulenza

Per ottimizzare la qualità delle procedure di selezione del personale, ci si può rivolgere a delle società che si occupano di questo aspetto tutti i giorni. Realtà come Smart People Lab, azienda di Bologna, forniscono servizi nell’ambito a cui è dedicato questo articolo, operando anche su scala internazionale.

Come fidelizzare il dipendente

Il processo  di selezione del personale non finisce certo con l’assunzione. Una volta acquisito, infatti, il dipendente di talento va fidelizzato. Come muoversi per ottenere risultati al proposito? Il primo passo da compiere riguarda il team building. Sempre più popolare negli ultimi anni, prevede momenti di interazione in diversi contesti, dalla cucina fino a località di montagna o di mare.

Un altro consiglio per fidelizzare il dipendente dopo averlo acquisito prevede il focus sul work – life balance. Diventato sempre più importante a seguito dello scoppio dell’emergenza sanitaria, vede il punto di riferimento principale nello smartworking o nel lavoro ibrido. La flessibilità, a 2022 inoltrato, non può più essere messa in secondo piano.

Un ulteriore punto da prendere in considerazione quando si punta a fidelizzare i dipendenti dopo averli selezionati tra diversi talenti riguarda i feed back. Fornirli frequentemente e mettendo in primo piano il massimo della chiarezza è nodale se si ha intenzione di gettare le basi per processi di lavoro efficienti ed efficaci.

Come non citare la formazione? Incentivarla è essenziale per ottimizzare la fidelizzazione dei dipendenti. Dai corsi online fino a quelli in presenza, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Come nel caso del team building, si può fare riferimento ad approcci creativi, come per esempio i corsi che includono la gamification.

In un periodo che sta vedendo mutamenti epocali riguardanti il mondo del lavoro – la cosiddetta great resignation post pandemia lo dimostra chiaramente – la fidelizzazione del personale non può essere trascurata.

Per renderla funzionale, è basilare essere chiari anche per quel che concerne un altro aspetto, ossia i possibili scenari di sviluppo della carriera del talento aziendale. Un’altra raccomandazione utile che spesso danno gli esperti di selezione del personale e di organizzazione aziendale vede in primo piano il coinvolgimento dei dipendenti in cambiamenti riguardanti il posizionamento dell’azienda e il suo modo di comunicare con il mondo esterno.

Articoli correlati

Lavorare su un’impalcatura in sicurezza: tutto ciò che c’è da sapere

Tantissimi settori, come l’edilizia, la manutenzione di edifici o il restauro, richiedono il lavoro su un’impalcatura. Trattasi di operazioni molto delicate che vanno realizzate prendendosi dei rischi significativi,…

cem

Valutazione del rischio campi elettromagnetici per abbattere il rischio CEM

Quando si parla di valutazione campi elettromagnetici, tutti rilievi, le misurazioni e le analisi dei diversi scenari, servono per permettere ai tecnici preposti di poter stilare un…

carroponte

Corso Carroponte: che cos’è e a cosa serve

A partire dal 12 marzo 2012 è entrata in vigore la necessità di informazione, formazione e addestramento degli operatori per l’utilizzo di determinate attrezzature di lavoro. Tutto…

salute

Diritto alla salute dei lavoratori: cosa dice la Legge

L’anno trascorso, a causa della pandemia, ha causato diversi disagi in vari ambiti sopratutto in quello del lavoro. A causa della diffusione del virus sono state introdotte…

Poste Italiane lavora con noi – candidatura e assunzioni

Il gruppo Poste Italiane cerca spesso nuove figure professionali da inserire nel proprio ambiente lavorativo, ogni sono previste diverse migliaia di assunzioni tra impiegati, portalettere o addetti…

IKEA lavora con noi: candidatura e assunzioni

IKEA, l’industria svedese per eccellenza dei mobili è sempre attenta alla ricerca del personale per i nuovi e già esistenti punti vendita. Infatti lancia spesso dei messaggi…